Un ultima sofferenza!

Siamo cosi giunti all’ ultima giornata di campionato della sezione Amatori CSI girone di Caluso che vede il Baro Legnami opposto per la seconda volta in 8 giorni al Real Chivasso. La temperatura comincia ad essere alta e il caldo non sempre aiuta. Questa volta sono gli avversari del Real Chivasso che devono indossare la pettorina dato il medesimo colore delle maglie delle due squadre. La partita inizia con qualche minuto di ritardo poi l’ arbitro decreta l’ inizio di quest’ ultima giornata di campionato. Il Baro non inizia al 100% ed il Real Chivasso prova subito a cercare la via del goal, prima con il numero 7, ma la sua conclusione finisce a lato e poi con il numero 23 ma la sua conclusione termina tra le mani sicure ed attente di Giva. Il Baro non vuole farsi sottomettere dagli avversari e, grazie anche alla grinta imposta da Mister Turino, prova a farsi vedere in avanti. Actis Caporale e Ferrero Alessio dialogano bene ma quest’ ultimo al momento della conclusione non riesce ad essere decisivo. Dall’ altra parte si fà nuovamente vedere il Real Chivasso che questa volta trova la rete del vantaggio con il numero 8 che calcia da posizione angolata e insacca il pallone alle spalle di Giva: 1 a 0 per gli avversari. Il Baro non ci sta e dopo pochi secondi ci prova con Ferrero Lorenzo ma il portiere avversario gli nega la gioia del goal. Ancora il Baro in avanti ma questa volta è la volta decisiva: Actis Caporale manda Ferrero Alessio in profondità, il centravanti nero-verde controlla e poi calcia con il piattone una palla apparentemente facile ma il portiere si distrae e se la fa passare sotto le proprie gambe: goal del pareggio che rimette il Baro con la testa aposto. Dopo pochi secondi è ancora il Baro a rendersi pericoloso: Ometti intercetta un pallone a centrocampo e si invola verso la porta ma viene atterrato dal numero 5 avversario, il quale prende il numero 7 del Baro sulla caviglia sbilanciandolo. Sul susseguente calcio di punizione Ometti sfiora l’ incrocio dei pali mancando di poco l’ appuntamento con il goal. Pochi minuti dopo ancora Ometti è nel vivo dell’ azione: assist di tacco per Regis il quale calcia prepotentemente in porta ma non riesce a inquadrarne lo specchio. Ora il Baro assedia gli avversari senza però trovare il guizzo decisivo per cercare quel goal che darebbe più sicurezza agli uomini di Mister Turino. Prima delle fine del primo tempo Ometti non riesce a segnare di sinistro dopo una respinta del portiere e il Real Chivasso prova a insediare la porta difesa da Giva con due conclusioni del numero 11 che però non riescono ad impensierire il portiere nero-verde. Finisce sull 1 a 1 il primo tempo di questa partita. Nell’ intervallo Mister Turino incita i suoi invitandoli a dare ancora il 100% su ogni palla. La ripresa inizia con il Baro che cerca di seguire alla lettera le indicazioni del proprio Mister ed infatti Ferrero Lorenzo va vicino al goal con una bella conclusione mancina che però viene deviata miracolosamente in angolo dal portiere. Sull’ angolo successivo ci prova Regis di sinistro ma la sua conclusione finisce a lato di pochissimo. Dopo pochi minuti dall’ inizio del secondo tempo il Baro però commette il grave errore di schiacciarsi troppo non trovando più la giusta profondità ed i giusti spazi. Ne approfitta il Real Chivasso. su un rinvio di Giva Ferrero Lorenzo cincischia sul pallone regalando la palla al numero 11 che tutto solo scarta Giva e insacca il goal che vale il 2 a 1 per il Real Chivasso. La partita comincia anche a diventare leggermente nervosa con molti falli che non vengono fischiati portando solo avversità tra i componenti delle due squadre. Il Baro prova a rimediare attraverso i fatti e solo un fallo non fischiato impedisce a Regis di insaccare il pallone in rete dopo un  bello scambio con Ferrero Alessio. Ora il Baro cala anche dal punto di vista tattico, lasciando spesso Regis o Giva in situazioni di due contro uno. Dopo diversi minuti dal goal del due a 1 il Real Chivasso riesce a trovare il goal del 3 a 1 grazie al numero 7 che riesce con il sinistro a battere Giva. Ora il Baro prova a farsi vedere in fase offensiva specialmente con Brunetti ma le sue conclusioni spesso pericolose non riescono a dar fastidio al portiere del Real Chivasso. La partita ora è molto nervosa e alcuni componenti delle due squadre non riescono a trattenere le gambe. l’arbitro ci mette anche del suo non sanzionando con gli opportuni cartellini falli che invece avrebbero dovuto essere sanzionati. Il Baro davanti non riesce più a rendersi pericoloso. Ci prova ancora Ometti ma la sua conclusione, dopo una bell’ azione con Rosignoli termina tra le braccia del portiere. Ora il Real Chivasso trova spesso delle praterie nella metacampo del Baro e a pochi minuti dal termine riesce a trovare il goal del definitivo 4 a 1 con il numero 10 che salta Giva e da posizione angolata segna il goal che chiude definitivamente le ostilità. Finisce dunque con una sconfitta la stagione del Baro Legnami; stagione sicuramente migliore rispetto a quella passata ma che sicuramente sotto tanti aspetti è stata deludente. La squadra non meritava sicuramente la posizione di classifica con cui ha terminato ma certe partite specialmente nella fase centrale della stagione sono state determinanti e se fossero state vinte forse staremo a scrivere di un finale diverso. Restate comunque sintonizzati su questo sito per le comunicazioni relative alla stagione prossima e per restare aggiornati anche sulla situazione dei vari tornei estivi!

Sconfitta immeritata!

Si gioca, dopo ben 3 mesi di distanza, il recupero dell’ ultima giornata di andata del campionato CSI Sezione Amatori, la quale mette di fronte il Baro Legnami al Real Chivasso, squadra giovane che si affaccia per la prima volta in questa competizione. Il primo problema appaare già prima del fischio finale e riguarda i colori delle due compagini: nero-verde per il Baro, verde totale per il Real Chivasso. La soluzione viene individuata e obbliga la squadra di Mister Turino, assente per influenza, ad indossare le pettorine di colore arancione, in modo da non creare confusione all’ interno del rettangolo di gioco. Il Baro è determinato a trovare i 3 punti dopo la bella vittoria contro gli Amici del Pallone ed inizia, come suo solito, a mille cercando subito delle azioni che possano scardinare la retroguardia degli avversari. Ferrero Alessio è molto ispirato e prova subito a cercare la conclusione in porta, che però vienee respinta dal portiere avversario, che si renderà poi nel corso della partita, il vero protagonista. Il Baro però non rimane a guardare, anzi continua a giocare senza soffrire più di tanto. Il Real Chivasso non gioca un calcio spumeeggiante, ma si appoggia al suo attaccante, che però non riesce ad impensierire Regis. Dopo poci minuti il Real Chivasso può avere l’ occasione per poter passare in vantaggio: sul tiro del numero 23 Giva respinge il pallone che carambola sui piedi del numero 11, il quale calcia inspiegabilmente alto da distanza ravvicinata. Dall’ altra parte Actis Caporale prova a replicare uno dei suoi goal siglati nella partita precedente, ma sul suo bel tiro arriva l’ estremo difensore avversario, che mette la palla in angolo. Il Baro attacca senza sosta: ci prova anche Ferrero Lorenzo ma il suo tiro finisce a lato. A metà primo tempo Ometti scarta un avversario e calcia in porta di sinistro: la palla entra in rete e non viene trattenuta dal portiere: la palla è dentra ed ha superato la linea di porta ma il direttore di gara non se ne accorge, anche per la cattiva posizione in cui è piazzato. Il Real Chivasso vive solo delle sponde del suo attaccante ma le conclusioni dei suoi compagni vanno tutte a sbattere contro un buon Giva. Verso la fine del primo tempo altra svista arbitrale contro il Baro: Regis anticipa regolarmeente il suo avversario, calcia in porta violentemente di sinistro e il pallone si insacca in rrete, ma l’ arbitro aveva già fischiato un fallo dell’ attaccante del Real, non lasciando il vantaggio al Baro. Errore cannibale dell’ arbitro che affonda leggermente il Baro: pochi secondi dopo il Real và nuovamente vicino al goal ancora con il numero 111 che però calcia di nuovo alto a porta vuota. E’ il preludio al goal del vantaggio degli avversari: su una rimessa laterale il numero 4 si ritrova da solo inspiegabilmente e riesce ad anticipare Giva: 1 a 0 Real Chivasso, risultato con cui si chiude il primo tempo. Nel secondo il Baro decide di attaccare continuamente ed infatti si parte subito con una bella conclusione di Brunetti che però termina a lato. Pochi minuti dopo ci prova anc hee Regis ma anche la sua conclusione è preda del portiere. Il Real Chivasso ora non impensierisce più di tanto Giva, dato chee nei primi 7 – 8 minuti della ripresa il Baro gioca solo nella metacampo avversaria. Ad un certo punto succede l’ incredibile: Brunetti semina il panico scartando due avversari e arriva davanti al portiere avversario e calcia di sinistro ma il portiere riesce a trattenere il pallone. Non riuscendo a trovare il goal ma sopratutto non riuscendo a sviluppare il gioco desiderato, il Baro diventa nervoso con i suoi uomini, nervosismo che non fà altro che peggiorare la situazione sul terreno di gioco, infatti anche gli avversari si rendono autori di epissodi non gradevoli da vedere, specialmente con il numero 11. Il Baro però ritrova se stesso e riprova a trovare il goal. ci prova Ferrero Lorenzo ma ancora il portiere dice di no sulla bella conclusione dell’ attaccante nero-verde. Il Real Chivvasso prova allora a farsi vedere dalle parti di Giva e trova il goal del 2 a 0 con un bel tiro a giro del numero 10 che riesce ad insaccare il pallone nell’ angolino sul secondo palo. Il Baro ora è a terra anche se prova ancora a non arrendersi. Il portiere avversario però è insuperabile, specialmeente nella conclusione di Ferrero Alessio ravvicinata che poteva riaprire la partita. La partita la chiude definitivamente il numero 11 a pochi minuti dalla fine: sul tiro del numero 4 Giva respinge e la palla carambola sui piedi dll’ attaccante del Real Chivasso che questa volta trova la porta insaccando il goal del 3 a 0. Risultato eccessivo per il Baro che a pochi secondi dalla fine trova il goal che accorcia le distanze con Ferrero Alessio che con un bel destro insacca in rete battendo il portiere avversario. Ora manca solo più una giornata alla fine del campionato. Bisogna cercare di chiudere bene con 3 punti e con una prestazione che renda orgoglio alle capacità tecniche di questa squadra. Le pagelle non saranno pubblicate non essendoci stato in panchina il Mister Alessio Turino!

8 goal..ed è ancora festa!

 

Quella con gli Amici del Pallone sarebbe teoricamente la penultima giornata di campionato; in realtà mancano ancora tre partite compresa questa: bisogna infatti recuperare l’ ultima di andata con il Real Chivasso. Gli stimuli per giocare contro gli Amici del Pallone non mancano, dato che il Baro vuole rifarsi della brutta sconfitta patita nel girone d’ andata. La squadra si presenta al complete, fatta eccezione per l’ assenza di Romagnani, già mezzora prima della partita, a dimostrazione di quanto tenga a finire bene questa stagione. Gli Amici del Pallone si presentano con la classica divisa rossa, pantaloncini bianchi e calzettoni bianchi, mentre il Baro sfodera la consueta casacca nero-verde. Inizialmente il Baro cerca di studiare bene gli avversari in modo da non commettere errori gravi da un punto di vista tattico. Il Baro controlla la partita e si rende subito pericolo con uno scatenato Ferrero Alessio, che dopo una bella combinazione con Actis Caporale, controlla ma calcia alto sopra la traversa. Pochi secondi dopo è ancora Ferrero Alessio a rendersi pericoloso con un bel destroy ma il portiere respinge in angolo. Gli Amici del Pallone non creano nessun pericolo alla porta del Baro nei primi minuti, merito di una squadra, quella del Baro, unita in tutti I reparti. Dopo 5 minuti di gioco il Baro decide che è arrivato il momento di fare sul serio e trova il goal del vantaggio, grazie ad una conclusion di Actis Caporale, che con la punta di destroy calcia angolato, traendo in inganno l’ estremo difensore avversario. Vantaggio meritato per il Baro che pochi istanti dopo trova il goal del raddoppio ancora con Actis Caporale e ancora con la punta; questa volta il numero 8 del Baro calcia all’ angolino dove il portiere non può arrivare. Gli Amici del Pallone provano a farsi vedere in fase offensive ma I loro tentative non creano alcun pericolo alla porta di Giva. In un azione di contropiede Ferrero Lorenzo, dopo essersi bevuto un difensore serve un Pallone d’ oro ad Ometti, che però calcia contro il portiere in uscita, mandando la palla in angolo. Ora gli Amici del Pallone prendono più coraggio e cominciano a farsi vedere con più convinzione dale parti di Giva. Il portiere del Baro si deve superare su due interventi ravvicinati del numero 11 e del numero 6, mantenendo cosi inviolate la porta del Baro. Alcuni minuti più tardi arriva il goal che accorcia le distanze per gli Amici del Pallone: su una punizione il numero 6 dà la palla al numero 2 che si trova da solo defilato e riesce a battere Giva. Il Baro cerca di rifare subito sua la partita e nei minuti finali del primo tempo trova con Regis il goal del 3 a 1: il portiere degli Amici del Pallone esce dall’ area palla al piede, ma tentenna e Regis gli soffia la sfera e la deposita con un tocco di mancino in rete: 3 a 1 per il Baro, risultato con il quale si chiude la prima frazione di gara. Nel secondo tempo il Baro gioca molto meglio ed in maniera più disinvolta. Ometti e Ferrero Alessio dialogano molto bene ma non riescono ad essere incisive sotto porta. Pochi minuti dal fischio iniziale Giva riesce a parare un tiro insidioso da parte del numero 6 avversrio. Il Baro decide che è il momento di chiudere la partita e lo fa con Ferrero Alessio che calcia in porta con il destroy il goal che vale il 4 a 1. Gli Amici del Pallone iniziano ad innervosirsi tentando di far cadere la squadra di Mister Turino nella loro trappola, stavolta però senza riuscirci. Infatti è lo stesso Ferrero Alessio con un azione personale a siglare il goal del 5 a 1 con un bel piazzato all’ angolino basso alla sinistra del portiere. 5 a 1. Per il Baro la strada sembra ormai in discesa ma gli Amici del Pallone provano a farsi sotto. da un angolo Battuta nasce il goal del 2 a 5, grazie all’ autogoal provocato involontariamente da Regis, che vede il Pallone rimbalzare sulla propria gamba e finire in rete. Pochi istanti dopo Giva è superlative su una conclusione a botta sicura del numero 7, ma nulla può fare pochi minuti più tardi, quando dopo una punizione, la palla balla in area e viene raccolta dal numero 2 che di prepotenza insacca il 5 a 3. Ora il Baro teme la rimonta degli avversari, rimonta che si fà ancora più vicina quando, su un rinvio del portiere, il numero 2 controlla il Pallone, e dopo un altro rimpallo su Giva, riesce ad insaccare. Un solo goal ora separa le dua squadre. Mister Turino, incredulo, incita e sprona la squadra perchè questi 3 punti sono fondamentali per il Baro, dato che vorrebbe dire raggiungere quota 30 in classifica. I consigli di Mister Turino vengono accolti alla lettera: Brunetti raccoglie palla a metà campo e scarta un uomo, cede la palle a Rosignoli il quale chiude molto bene il triangolo restituendo palla allo stesso Brunetti che infila in rete con un bel tocco di sinistro; 6 a 4. Per il Baro sembra essere terminato il period che gli ha visto subire tre goal. Dopo il goal di Brunetti, il Baro continua ad attaccare anche se nel mezzo, ci sono ancora le parate di Giva, superlative questa sera, a tenere in piedi il Baro. Pochi istanti dopo però, Ferrero Lorenzo conferma di essere un bomber puro, e dopo un bell’ uno due con Actis Caporale, riesce a raccogliere la palla da terra dopo un rimpallo e ad insaccarla in rete. esultanza rabbiosa la sua nei confronti degli avversari. Ferrero Lorenzo è scatenato e decide di siglare anche il goal che vale l’ 8 a 4 con un bel sinistro, che finisce all’ angolino basso dove il portiere non può arrivare. Nel finale un pò di tensione accende I nervi, ma il Baro controlla anche questo, lasciando sfogare gli avversari, che dopo gli 8 goal lasciano il campo a testa bassa, senza mostrare più quell’ ego mostrato in precedenza. Questa vittoria dà 3 punti importanti ma anche tanto morale, per poter cercare di finire al meglio questa stagione, per certi punti di vista molto strana, ma comunque ricca anche di soddisfazioni. Di seguito le pagelle redatte dal Mister Alessio Turino!

 

PAGELLE

Giva: Stasera è una saracinesca. Migliore in campo. Incolpevole sui 4 goal. Le sue parate tengono in vita il Baro.       Voto 8

Brunetti: Primo tempo un pò scialbo. Nel secondo tempo gioca benissimo e segna un goal importantissimo.    Voto 7

Rosignoli: Frenato da un infortunio alle costole corre sempre come un leone. Delizioso l’ assist per Brunetti sul 6 a 4.   Voto 6.5

Ometti: Buona partita anche se rimane a secco di goal. Buono in fase difensiva. Cerca sempre l’ assist.          Voto  7

Actis Caporale: Due goal che danno subito il doppio vantaggio. Belle giocate e anche sacrificio.       Voto 7

Ferrero A.: Altra doppietta per lui. L’ infortunio è un ricordo. Quando gioca cosi è incontenibile.       Voto   7.5

Regis: Dietro non concede un metro al suo avversario. Buoni disimpegni. Ancora a segno.             Voto 7

Ferrero L.: Sulla fascia non concede nulla. Quando gioca davanti diventa un killer. Doppietta per lui.       Voto 7.5

Mister Turino: Guida la squadra dalla panchina con ordine e disciplina. Non cade nella trappola degli avversari.      Voto 7

Vittoria che dà morale!!

Il campionato CSI sezione Amatori stà per giungere al termine, infatti mancano solo più quattro giornate, compreso il recupero, al Baro per terminare la stagione. L’ avversario è El Caribe, squadra che milita nelle zone basse della classifica, ma che all’ andata era riuscita, e non poco, a mettere in difficoltà i ragazzi del Baro. La serata a Caluso è piacevole, anche se si gioca alle 21. Nel Baro dà segnalare l’ assenza di Giva, sostituito da Oliviero, ed il ritorno dopo più di un mese dell’ altro bomber della squadra neroo-verde, cioè Ferrero Alessio. Il Caribe si presenta nella sua tradizionale divisa blu, con calzoncini e calzettoni blu scuri: solita classica divisa nero-verde per il Baro Legnami. All’ inizio della partita il Baro rimane ancora un pò frenato, infatti è il Caribe che prova subito ad impensierire la retroguardia nero-verde, con qualche pericolosa azione, ma che non sortisce alcun effetto. Regis comanda bene la difesa e davanti il rientro di Ferrero Alessio si fà sentire. Dopo qualche minuto di incertezza, il portiere del Caribe esce a pugni chiusi su Actis Caporalee fuori area, e quindi il direttore di gara decreta un calcio di punizione dal limite: sul pallone si presenta lo stesso Actis Caporale, che con un “puntone” preciso insacca il pallone in rete, faceendolo passare alla sinistra della barrriera: altro goal per il folletto di Vallo autore di uno strepitoso girone di ritorno. Il Caribe però non rimane a guardare ed infatti, alcune azioni dopo, il numero 8 lascia partire un destro d’ esterno verso la porta, il quale non viene trattenuto da un distratto Oliviero, che lascia terminare in rete il pallone, che valee il pareggio. Esulta il Caribe e si infuria il Baro. Gioia che per gli avversari dura poco, infatti dopo una rimessa aterale battuta da Rosignoli, Ometti sguscia via sul fondo saltando due avversari e mette in mezzo un pallone che Turino deve solo spingere in rete. primo goal stagionale per il giocatore – allenatore del Baro!. Il Baro però rimane distratto e subisce le iniziative degli avversari: in un primo tentativo e bravo Oliviero a mettere in angolo, ma nel secondo tentativo la palla giunge al numero 9 avversario che insacca di destro la palla del pareggio. Pareggio meritat quello del Caribe dato che il Baro non sta esprimendo il suo miglior gioco. Ometti replica l’ azione che aveva portato al goal dl 2 a 1 ma questa volta mette in mezze un pallone troppo lungo, sul quale non può avventarsi nessuno. Ora il Baro mette alle corde gli avversari, ed infatti trova il goal del 3 a 2 grazie a Brunetti, schee scarta un avversario e piazza un sinistro magico al sette: vantaggio Baro!. I nero-verdi ora riescono ad essere più incisivi ma le occasioni fioccano anche per il Caribe, senza sortire alcun pericolo. Il primo tempo finisce sul 3 a 2 per la compagine nero-verde, la quale deve però assolutamente chiudere la partita se vuole stare tranquilla. Il secondo tempo inizia meglio del primo con Ferrero Alessio e Ferrero Lorenzo che per poco vanno vicino al goal del 4 a 2, ma i salvataggi del portiere avversario vanificano i loro tentativi. Ci pensa allora Regis a siglare il goal del 4 a 2: il capitano anticipa il suo uomo stoppando di petto sulla tre quarti, palleggia con la coscia e poi calcia al volo con il sinistro, infilando il pallone al sette, lasciando di stucco l’ estremo difensore avversario. Ora per il Baro la strada è in discesa ed infatti pochi minuti dopo arriva il goal del 5 a 2: Ferrero Lorenzo scaglia in porta un destro terrificante che viene respinto dal portiere avversario; il pallone va a finire sui piedi di Ferrero Alessio che tutto solo insacca in rete; tanta felicità per Ferrero Alessio al rientro dopo un infortunio alla clavicola. Ora il Baro gioca anche bene: Ometti e Ferrero Alessio si intendono alla perfezione, e proprio da un loro scambio nasce il goal del 6 a 2 sempre grazie a Ferrero Alessio che insacca di destro con il piatto. El Caribe ormai non si fà più vedere davanti, attacca solo più il Baro. Dà un azionee di contropiede nasce anche il goal del 7 a 2: tre contro uno per il Baro; Brunetti serve Rosignoli che a sua volta serve Ometti tutto solo in area di rigore, che deve solo in spingere in rete il più facile dei goal. Pochi istanti dopo su assist di Ometti è lo stesso Rosignoli che va vicino al goal ma il suo tiro viene parato dal portiere. C’ è ancora spazio per il goal del 8 a 2 ancora grazie a Ometti, che dopo aver scartato un avversario piazza di punta il pallone all’ angolino basso, non lasciando scampo al portiere. Nel finale Ferrero Lorenzo va vicino ancora al goal ma il portiere aveersario gli nega la gioia personale. Finisce 8 a 2 una partita stravinta dal Baro ma non senza inside, perchè il Caribe ha giocato bene costringendo i nero-verdi ad un tempo di sofferenza. Nonostante tutto vittoria importante per il morale del Baro e per la classifica daato che recupera una posizione: adesso rimangono 3 partite alla fine del campionato e bisogna cercare di vincerle per chiudere al meglio una stagione che vrebbe potuto essere molto più positiva per il Baro Legnami1 Di seguit o le pagelle della partita redatte dal Mister Alessio Turino!

 

PAGELLE

Oliviero: Buona partita per lui. Distratto sul primo goal.     Voto 6.5

Brunetti: Frenato da un probleema al piede, ma gioca una grande partita segnando un gran goal.            Voto 7

Turino: Entra e segna il goal del 2 a 1. Si dimostra importante anche in fase difensiva.      Voto 7

Romagnani: Primo tempo un pò molle. Nel secondo sbarra la strada e si porta anche in attacco.          Voto 7

Rosignoli: Nel primo tempo non incide. Nel secondo serve un assist e va vicino al goal.            Voto 7

Ometti: Due assist e doppietta per lui. A volte leggermente distratto in fase difensiva.             Voto 7

Actis Caporale: Torna in fascia ma ciò non gli impedisce di segnare e giocare una bella partita.         Voto 7

Ferrero A.: Al rientro dopo un mese e più. Seegna due goal ee si mette a disposizione.        Voto 7

Regis: In difesa è una sicurezza. Se poi segna anche dei goal cosi…      Voto 7

Ferrero L.: Unica pecca non aver segnato. Nonostante questo grande partita per il Bomber del Baro.       Voto 7

 

Occasione sprecata!

Ci si avvicina sempre di più alla fine del campionato Amatori CSI della sezione di Caluso, ed il Baro deve affrontare il Black Orange, in una sfida molto sentita da entrambe le compagini, trattandosi praticamente di un vero derby cittadino. Il Baro si presenta praticamente quasi al complete, mentre il Black Orange deve far fronte alle assenze di due giocatori importanti. Il Baro entra in campo non con la necesaria e giusta concentrazione, forse sottovalutando leggermente l’ avversario, il quale gioca sin dai primi minuti con molta più cattiveria e agonismo anche sotto porta. Dopo pochi minuti ci pensa l’ arbitro a combinarne una, assegnando un rigore puramente inventato al Black Orange del quale si incarica di battere il numero 5 che con un sinistro angolato batte Giva. Il Baro incredulo reagisce subito di primo impulse con delle belle trame di gioco che coinvolgono tutti I giocatori, proprio come vuole il Mister Alessio Turino. Poco dopo una grande azione tutta di prima ed in velocità tra Regis e Brunetti porta il capitano del Baro ad infilare a portta vuota il goal del pareggio a porta vuota, dopo l’ assist sotto porta dello stesso Brunetti. Il Baro ora riesce a trovare spazi per poter colpire e sa che è il momento giusto per cercare di trovare il vantaggio: Actis Caporale si mette in proprio e dopo qualche palleggio serve Brunetti in profondità Brunetti sulla fascia sinistra, il quale mette giù il pallone, fà qualche passo e poi scarica in porta un potente sinistro che sorprende l’ estremo avversario, per il goal del 2 a 1 che porta il Baro in vantaggio, con pieno merito. Il Black Orange nonostante le assenze importanti non ci stà e prova subito a reagire con il numero 5 ma il suo tentativo di sinistro sbatte su Giva che respinge in calico d’ angolo. La squadra avversaria continua a pressare per trovare il pareggio, che arriva grazie al tocco fortunoso del numero 10 che dopo qualche rimpallo riesce ad insaccare il goal del pareggio. Il Baro non ci crede e poco istanti dopo ancora l’ arbitro si rende protagonist di un altra svista colossale: Ferrero Lorenzo subisce fallo e rimane a terra proprio davanti al direttore di gara che però rimane indifferente e non fischia nemmeno fallo; il Black Orange non butta fuori la palla e serve il numero 5 che si ritrova solo e girandosi batte Giva per il goal che porta in vantaggio il Black Orange. Partita strana quella che si sta disputando anche perchè è piena di colpi di scena e di capovolgimenti di fronte. Il Black Orange prova a colpire ancora ma le sue conclusion non sono precise. Ci prova anche il Baro con una bella conclusion di Regis da lontano ma il pallone termina fuori di pochissimo. Il primo tempo finisce con il Black Orange in vantaggio per 3 a 2, vantaggio che diventa ancora piu corposo all’ inizio del secondo tempo con il numero 5 che riesce a trovare il 3 goal della sua serata ancora con il sinistro, battendo Giva per la quarta volta. Il Baro ora non sembra più essere in campo e sis sbilancia in avanti per cercare di raddrizzare il risultato ma questo fà si che il Black Orange abbia piu spazi in fase offensive e difatti proprio a causa di questo motive il Baro subisce il 5 goal della serata stavolta per oper del numero 2 che dopo un uno due con il numero 5 insacca, dopo un controllo difficile , a porta vuota il goal del 5 a 2. Baro a terra e solo uno scatto di orgoglio di  Ferrero Lorenzo permette ai ragazzi di Mister Turino di accorciare le distanze, grazie al suo goal di destroy dopo un rimpallo. Il Baro ora preme tanto sull’ acceleratore: Ometti riveve palla da Ferrero Lorenzo, salta abilmente il suo uomo e insacca con un bel destro sul secondo palo per il goal del 5 a 4 che dà ancora speranza al Baro. Il Black Orange però sà il fatto suo e non molla: punizione del numero 5 defilata sulla sinistra e palla che passa sotto alla barrier e si insacca alle spalle di Giva: è il goal del 6 a 4 che taglia le gambe al Baro: Regis però non vuole arrendersi e decide di scattare sulla fascia destra saltare un uomo e infilare il goal del 6 a 5 che accorcia le distanze: doppietta per lui questa sera. Il Baro ora prova a rimettere aposto la partita e Ferrero Lorenzo riesce a trovare anche lui la doppietta con un bel destro: è il goal del 6 pari. Ometti successivamente non riesce ad insaccare il tiro libero e stessa sorte tocca a Ferrero Lorenzo. Subito dopo lo stesso Ferrero Lorenzo ottiene una punizione che si incarica di battere e che trasforma con un sontuoso destro il goal del vantaggio del Baro. Vantaggio che dura pochi secondi perchè il Black Orange riesce a trovare con il numero 5 prima e con il numero 2 poi I goal del pareggio e del vantaggio. Finisce 8 a 7 una bellissima partita che però vede il Baro nuovamente sconfitto contro un avversario non certamente superior, ma che ha dimostrato piu grinta e più determinazione. Il Mister Alessio Turino ha deciso di non dare un voto ai singoli ma di dare un voto in generale all’ intera squadra per la prestazione odierna.!!

 

VOTO BARO LEGNAMI: 5

Non si gioca cosi Baro!!

Superata la metà del girono di ritorno, la partita contro l’ A Team si gioca nella prima sera calda di questa stagione, con il Baro che, vincendo, potrebbe dare ancora un senso al suo campionato e alla sua classifica. La squadra di Mister Turino si presenta molto determinate sul terreno di gioco per ottenere 3 punti, ma di fronte a se ha l’ A Team, squadra seconda in classifica, che di certo cercherà di rafforzare la sua posizione in classifica. Il Baro si presenta con la solita divisa nero-verde, mentre l’ A Team si presenta in tenuta completamente Bianca. Pronti via e gli avversari trovano subito il goal con il numero 89, che sfugge a Regis e fulmina Giva con un gran diagonal sinistro: 1 a 0 dopo 10 secondi di gara. Mister Turino comincia a farsi sentire dalla panchina. Il Baro si mette aposto e prova subito a cercare di contenere l’ A Team senza permettere ai suoi uomini chiave di essere pericolosi. Dopo pochi minuti Actis Caporale e Ometti dialogano bene nei pressi dell’ area di rigore avversaria ma il tiro di Actis Caporale termina a lato. Sul ribaltamento successive Giva compie una bella parata sul numero 89 che non riesce ad approfittare dell’ occasione. Il Baro non sta a guardare e con il suo gioco riesce a mettere in difficoltà l’ A Team, infatti pochi secondi dopo il Baro trova il pareggio grazie ad Actis Caporale che insacca con un bel destroy, dopo un bell’ assist di Ferrero Lorenzo. L’ A Team ora è in difficoltà perchè I nero-verdi tengono bene il campo, e in attacco provano sempre a rendersi pericolosi. Un attimo di calo però basta all’ A Team per trovare il goal de l 2 a 1 con il numero 11, che approfitta del malposizionamento della difesa del Baro per battere un incolpevole Giva: 2 a 1 per l’ A Team. Come solitamente accade il Baro non si abate e potrebbe trovare pochi istanti dopo il goal del pareggio: bella triangolazione volante tra Ferrero Lorenzo, Ometti e Actis Caporale, con quest’ ultimo che di testa sfiora il goal del pareggio. Il Baro non molla e infatti trova il goal del meritato pareggio con Ferrero Lorenzo, che ubriaca un difensore e mette la palla con un bellissimo destroy all’ incrocio dei pali. Pareggio meritato per la squadra di Mister Turino che però abbassa un pò il ritmo, infatti l’ A Team prova a segnare e a creare occasioni sempre con maggiore insistenza. Difatti il numero 10 degli avversari, riesce a beffare Romagnani con un bel dribbling e ad insaccare alle spalle di Giva il goal del 3 a 2, che chiude la prima frazione di gara. Primo tempo buono per il Baro che però non è troppo incisive sotto porta. Il secondo tempo inizia con l’ A Team all’ attacco e con un Baro che non sembra mettere l ‘intensità mostrata nella prima frazione di gara. Pochi istanti dopo il numero 89 riesce a beffare l’ intera difesa e a siglare il goal del 4 a 2. Ora il Baro vive solo di sprazzi come il sisnistro di Regis parato ottimamente dal portiere. Le due squadra sono molto fallose e presto si arriverà al bonus di 5 falli per entrambe le compagini. Sul 4 a 2 l’ A Team ha a disposizione un tiro libero ma Giva è ottimo nell’ individuare la traiettoria. Stessa sorte tocca al Baro ma il tiro libero di Ferrero Lorenzo viene parato dall’ estremo difensore avversrio. In contropiede l’ A Team trova sempre praterie, e ciò gli permette di trovare anche il goal del 5 a 2 con il numero 10, che beffa Giva con un bel tiro. Pochi minuti dopo ecco il 6 a 2, con l’ autogoal di Romagnani, che nel tentative di rinviare, insacca nella sua stessa porta. Le due squadre sonos tanche e c’ è ancora tempo per vedere altri tiri liberi sbagliati dale due compagini: sbagliano il numero 11 e 89 per l’ A Team e Ometti per il Baro. Negli ultimi minuti c’ è spazio solo per alcune occasioni sprecate dall’ A Tem con I suoi attaccanti e per qualche occasione minima per il Baro, che però non riesce a concretizzare. L’ arbitro fischia la fine, lasciando al Baro l’ amarezza per aver lasciato andare una partita che sembrava alla portata, ma che se giocata come nel secondo tempo avrebbe sicuramente portato ad una Sonora sconfitta, proprio come è accaduto. Di seguito le pagelle di Mister Turino!

PAGELLE

Giva: Migliore in campo. Senza di lui il passive poteva essere piu pesante.       Voto 6.5

Brunetti: In fascia non riesce ad essere incisive. Buono comunque in copertura.        Voto 5.75

Romagnani: Partita storta con l’ autogoal. Non entra in forma nel secondo tempo anche se fuori ruolo.    Voto 5.5

Ometti: Primo tempo con alti e bassi. Secondo tempo più solido.                      Voto 6 

Actis Caporale: Buona partita la sua. Un altro goal segnato e assist per I compagni.           Voto 6

Regis: Soffre il loro attaccante ma poi riesce a prendergli le misure. Prova spesso la conclusion.             Voto 6

Ferrero Lorenzo: Segna un grandissimo goal. Un pò distratto in copertura nel secondo tempo.              Voto 5.75

Mister Turino: Prova a svegliare la squadra ma nel secondo tempo cade anche la sua fiducia.     Voto 7

Non è la strada giusta!

Ci stiamo avvicinando sempre di più purtroppo alla conclusione del campionato CSI Amatori della sezione di Caluso ed il Baro Legnami si trova a dover affrontare una squadra che milita nelle prime posizioni della classifica, cioè il San Giorgio Veterani, squadra molto ostica che ha nel suo attaccante il punto di forza principale. Il Baro si presenta con la tradizionale casacca verde-nero mentre il San Giorgio Veterani si presenta con una casacca rossa e blu. Si parte subito con il Baro che prova a tessere le prime trame di gioco mentre il San Giorgio Veterani attende sornione qualche distrazione dei ragazzi di Mister Turino. Dopo pochi minuti il Baro si affaccia nella metàcampo avversaria: Regis con una grande palla serve Brunetti sulla fascia sinistra che prova la conclusione ma il portiere avversario si oppone nella prima di una serie di grandi parate. Il San Giorgio prova ad alzare il ritmo e cerca di convolgere il numero 7 ma Regis fà buona guardia e non permette all’ attaccante di essere pericoloso. Il Baro ha l’ occasione di sbloccare il risultato poco dopo ma Actis Caporale non riesce ad essere freddo sotto porta e la palla termina fuori. Nel momento che non ti aspetti il San Giorgio Veterani trova il goal del vantaggio in maniera molto fortunosa grazie al numero 6: il numero 7 tiene palla sul calcio d’ angolo, mette la palla in mezzo che passa in mezzo alle gambe di Brunetti e Regis e sorprende Ometti il quale si fà sfuggire l’ uomo che segna a colpo sicuro. Doccia fredda per la squadra di Mister Turino che non merita il goal di svantaggio e prova subito a dimostrarlo con Actsi Caporale ma il portiere si supera e poi con Ometti che di punta non riesce a sorprendere lo stesso estremo difensore che si rifugia in angolo. Il Baro non vuole mollare e continua a giocare senza subire particolarmente anche se Giva in un occasione respinge di bagher un tiro del numero 2 avversario. Numero 2 che pochi secondi dopo sfugge con un bel dribblig a Ferrero Lorenzo e Romagnani e, da solo a tu per tu contro Giva riesce a segnare il goal che vale il raddoppio per il San Giorgio Veterani. Il Baro sembra essere uscito dal campo con la testa ma Actis Alesina prova a dargli la scossa con un bel tiro in diagonale che però sbatte sul palo e rimbalza poi in fallo laterale. La sfortuna non è amica del Baro a quanto pare e sul 2 a 0 si và al riposo. Mister Turino nell’ intervallo sprona i suoi ragazzi cercando di infondare nuova linfa e grinta ed infatti il Baro entra nel secondo tempo molto più motivato. La grinta è diversa e l’ obiettivo è subito quello di rimediare allo svantaggio e subito Ometti ci prova con un bel tiro ma che però finisce a lato. Il San Giorgio Veterani non riesce a giocare ed il Baro ci riprova ma stavolta con Actis Caporale che con un bel destro non riesce ad ipnotizzare il portiere avversario che risulterà essere uno dei migliori in campo. Dopo pochi secondi il numero 9 del San Giorgio sbaglia un retro passaggio che viene raccolto da Brunetti molto reattivo, il quale con una bella finta scarta il portiere ed infila il goal che accorcia le distanze. Subito dopo Ometti serve Regis ma il suo sinistro termina a lato di poco.  Il Baro viene giustamente premiato per i suoi sforzi ma la gioia dura poco perchè pochi minuti dopo il San Giorgio Veterani trova il goal del 3 a 1 con il numero 7 che infila Giva dopo che un uno-due errato da parte dei giocatori del Baro aveva favorito il contropiede. Increduli i giocatori del Baro ma pochi secondi dopo trovano la forza di reagire: Actis Caporale serve con una palla magica Actis Alesina che di testa in pallonetto riesce a sorprendere il portiere avversario. Gioia per i giocatori nero-verdi che adesso credono nella rimonta e nel successivo sorpasso. Come nella situazione precedente la gioia del goal dura pochi secondi: il numero 7 semina due avversari ed entra in area, scarta Giva ma perde il tempo per concludere ma in una frazione di secondi calcia in porta, ma Ferrero Lorenzo riesce a respingere: la palla torna però ancora al numero 7 che calcia e manda la palla in porta facendola passare tra paloe Regis. Goal pazzesco ma molto fortunato per gli avversari che adesso però approfittano degli errori del Baro e segnano goal a raffica: prima con una bella conclusione del numero 5 che Giva  non riesce a trattenere e poi con il numero 2 che segna dopo un bell’ uno due con il numero 7. Il Baro è solo in qualche conclusione che però non impensierisce il portiere avversario. Alla fine c’è ancora il tempo per assistere al settimo goal per il San Giorgio Veterani con il numero 9 che scarta Regis e Giva ed infila il goal che chiude i conti. Deluso Mister Turino e delusi i giocatori del Baro che subiscono un passivo veramente pesante per la prestazione comunque buona messa in campo dai giocatori nero-verdi. Di seguito le pagelle del Mister Alessio Turino.

PAGELLE

Giva: Partita storta ma comunque alcune parate evitano un passivo più alto.  Voto 6+

Brunetti: Gioca in fascia e non disputa un buon primo tempo. Si riscatta nella ripresa segnando un gran goal.   Voto 6.5

Actis Alesina: Buona partita per lui. Colpisce un palo e segna un bellissimo goal.    Voto 6.5

Romagnani: Tiene a bada il numero 7 e si affaccia anche in situazioni offensive. Si perde nella ripresa.         Voto 5.75

Rosignoli: Davanti è difficle ma lui prova a rendersi pericoloso, senza però creare più di tanto.       Voto 5.75

Ometti: Gioca a destra e si adatta. Buon primo tempo ma nella ripresa cala e non riesce ad incidere.    Voto 5.5

Actis Caporale: Non segna anche se crea molte occasioni. Geniale l’ assist per Actis Alesina.          Voto 6

Regis: Brutto cliente per lui ma riesce a limitarlo bene. Sfiora il goal nella ripresa.      Voto 6

Ferrero Lorenzo: Dolorante alla caviglia non riesce ad essere efficace in difesa e in attacco.    Voto 5.5

Mister Turino: Infonde nuova grinta nell’ intervallo ma la squadra dopo il 3 a 2 non riesce ad essere più in regola.   Voto 7

Va bene cosi!!

Siamo quasi arrivati a metà del girone di ritorno del Campionato CSI Amatori e la giornata mette di fronte il Baro Legnami alla Ratavuloira, squadra prima in classifica che ha perso solo una partita durante l’ arco del campionato. Impegno difficle per il Baro che ritrova Regis dopo la squalifica e Romagnani dopo il lungo infortunio alla spalla, ma perde Ferrero Alessio per tutta la stagione a causa della rottura della clavicola. Il clima è primaverile e la serata molto gradevole e la partita inizia subito con la Rata che prova a rendersi pericolosa con il numero 9 ma Giva gli sbarra la strada. Pochi secondi dopo arriva il vantaggio della Rata con il numero 5 che anticipa Regis, forse commettendo fallo, e insacca la palla in rete lasciando di stucco l’ incolpevole Giva. Il Baro prova a reagire ed il Mister Alessio Turino si sgola dalla panchina per cercare di mantenere concentrata la squadra, ma dal campo non arrivano dei risultati notevoli. La Rata alza il ritmo e si fa vedere dale parti di Giva per l’ ennesima volta che però è quella giusta dato che il numero 3 insacca dopo un rimpallo dovuto ad un calico di punizione molto dubbio concesso dall’ arbitro. Il Baro prova a scuotersi approfittando anche della momentanea assenza del portiere avversario: punizione tesa e precisa di Ferrero Lorenzo che però il “portiere” avversario riesce a neutralizzare con il braccio destro mettendo la palla in calico d’ angolo. Il Baro è messo molto bene in campo ed è per questo che laRata non riesce ad essere precisa ed incisive come sempre. Il Baro prende fiducia e comincia a farsi vedere in area avversari: Brunetti ci prova con un bel sinistro dopo aver scartato due avversari ma la palla termina alta. Dopo pochi secondi da un calcio d’ angolo il Baro sfiora il goal del 1 a 2 con una bella conclusion di Ometti a mezza altezza sventata con un bel colpo di reni dal portiere. Stessa occasione capita poco dopo: questa volta il protagonista è Ferrero Lorenzo che calcia un sinistro violento all’ incrocio che viene sventata ancora dall’ estremo avversario. Il Baro adesso prende più confidenza nei suoi mezzi e poco dopo arriva il meritato goal che accorcia le distanze: calcio di punizione del solito Ferrero Lorenzo che calcia violentemente verso la porta; la palla viene respinta da un giocatore della Rata e carambola sui piedi di Actis Caporale che si fa trovare pronto ed insacca di destroy il goal dell’ 1 a 2. Il Baro prova a mettere in difficoltà la Rata senza però essere incisive sotto porta e negli ultimi metri. La Rata allora ne approfitta e sigla il goal del 3 a 1, dovuto ad un errore di Romagnani che perde palla e permette al numero 2 della Rata di involarsi verso la porta e servire tutto solo il numero 3 che insacca la più facile delle occasioni. E’ una mazzata notevole per il Baro che comunque sta tenendo bene il campo non permettendo alla Rata di fare il suo  gioco. Da segnalare un’ occasione per la Rata su calcio di punizione con il numero 4 che colpisce un palo terrificante.  Finisce il primo tempo ed il Mister del Baro Alessio Turino incoraggia la sua squadra complimentandosi per la prestazione. Inizia il secondo tempo con il Baro che cerca di attaccare subito con Actis Caporale ma la sua conclusion termina alta. La Rata prova ad alzare il ritmo ma non riesce ad essere incisive. Pochi minuti dopo la Rata va vicinissima al goal dell 1 a 4: il numero 9 effettua un bel taglio e si presenta a tu per tu con Giva, lo scarta e calcia a botta sicura ma la palla termina sul palo prontamente allontanata da Ferrero Lorenzo. Il Baro capisce che quando si butta nella metà campo avversaria può far  male e cosi Actis Caporale prova a calciare verso la porta a colpo sicuro ma il portiewre compie un autentico miracolo deviando il Pallone in angolo. Il Baro si dispera data l’ occasione e la Rata lo colpisce in contropiede siglando il goal dell’ 1 a 4 con ilsuo capitano, il numero 4, che insacca a port vuota dopo una bella a zione. Nei minuti seguenti il Baro soffre e Giva è costretto agli straordinari deviando e parando palle difficilissime. Dopo il Baro tenta ancora qualche offensive e con Ometti và vicino al goal: destroy del numero 7 del Baro che il portiere para in un primo tempo, ma che poi si impenna andando definitivamente a sbattere sul palo. Incredulo il Baro che però continua sempre a confondere la Rata cercando di non far ma arrivare il Pallone in zone pericolose. La Rata ne risente e difatti non gioca la sua miglior partita. Nel finale si assiste a vari episodi di nervosismo che nulla hanno a che fare con il calcio. La partita finisce con la sconfitta del Baro per 4 a 1, sconfitta che però non suona cosi male data l’ ottima prestazione della squadra di Mister Alessio Turino. Di seguito le pagelle redatte dal Mister della squadra Alessio Turino.

PAGELLE

Giva: Bella partita con ottimi interventi. Incolpevole sui goal. Migliore in campo.    Voto 7.5

Brunetti: Gioca fuori ruolo sulla fascia e non riesce a carburare. Meglio nel secondo tempo.    Voto 6.5

Romagnani: Al rientro dopo l’ infortunio disputa una buona gara. Colpevole sul 3 goal.     Voto 6.75

Rosignoli: Corre avanti e indietro mettendo in difficoltà gli avversari.    Voto 6.75

Ometti: Gioca una buona gara sia in attacco che in difesa. Brutto atteggiamento nel finale.      Voto 7-

Actis Caporale: Fuori ruolo disputa un altra grande partita siglando il 6 goal in 3 partite.     Voto 7

Regis: Altra partita di spessore del capitano in difesa. Gli attaccanti trovano vita dura contro di lui.    Voto 7

Ferrero Lorenzo: Un pò sottotono ma comunque presente e pericoloso con belle conclusioni.     Voto 7

Mister Turino: Ritorna in panchina e la squadra gioca bene ma la Rata è troppo  forte.                   Voto 7

Un punto guadagnato o due persi??

4 giornata di ritorno del Campionato CSI Amatori della sezione di Caluso che mette di fronte il Baro Legnami al Mielò Team, compagine che milita nella zona centrale della classifica. L atemperatura, nonostante la stagione, non è delle migliori ma la serata si presenta gradevole. Il Baro deve far fronte, come al solito alle assenze come quelle di Romagnani, Ferrero Alessio e Regis ancora squalificato. Mister Turino non sarà della partita e per il Baro sarà difficile cercare di gestire bene tutta la partita. Dopo pochi minuti il Baro prova subito ad attaccare il Mielò e lo fa con Actis Caporale il quale, schierato da punta, prova a sorprendere il portiere avversario con un bel destro che però termina a lato. Subito dopo l’ estremo difensore del Mielò Team si supera e compie una bellissima parata su Ometti il quale con un bel destro a giro cercava di infilare la palla nel sette. Il Baro subito dopo abbassa un pò il ritmo e il Mielò si rende pericoloso in area con il numero 13 che però trova tra se ed il goal la splendida parata di Giva che tiene a galla il Baro. Il Mielò non è però squadra che molla facilmente ed infatti verso la metà del primo tempo si porta in vantaggio grazie ad una bella conclusione del numero 13 che infila il pallone alle spalle di Giva. Il Baro accusa il colpo e non riesce più a giocare con la necessaria concentrazione e ciò porta ad errori che normalmente non vengono commessi. Errori come quello che porta all’ inevitabile raddoppio della squadra avversaria con il numero 4 che insacca in porta dopo il passaggio del numero 13. Il due a zero taglia le gambe al Baro che però non vuole arrendersi e cerca in tutti i modi di accorciare le distanze e di rendersi pericoloso. Ci prova Brunetti con un sinistro che termina di poco alto: ci prova anche Actis Alesina ma il suo destro in diagonale sbatte contro le gambe dei difensori in maglia gialla. Dopo pochi secondi Actis Caporale decide di fare tutto da solo e dopo aver scartato un avversario scarica in porta un destro terrificante che , prima sbatte sul palo, e poi termina in rete: è il goal del 2 a 1 che dà ulteriori speranze per la squadra nero-verde. Il Baro prova ad orchestrare la rimonta ma il portiere avversario è sempre molto attento. L’ assenza in panchina di Mister Alessio Turino influisce molto sulla squadra e sulla tattica da adottare: da questo nasce il 3 a 1 del Mielò; l’ attaccante avversario riesce ad eludere la marcatura e con un bel sinistro batte Giva siglando il 3 a 1. C’è un ultimo sussulto del Baro poco prima che finisca il primo tempo: Ferrero Lorenzo cede la palla Ometti il quale serve Actis Alesina in profondità ma la sua conclusione sbatte contro il portiere avversario. Finisce il primo tempo con un risultato che rispecchia l’ andamento della gara. Il secondo tempo inizia con il Baro più concentrato che cerca subito di fare la partita. Ci prova Ometti ma la sua conclusione termina fuori dallo specchio della porta. Subito dopo Ometti lancia di prima Actis Alesina ma per pochi millimetri quest’ ultimo non riesce ad arrivare sul pallone. Il Baro ci crede e pochi secondi dopo è ancora l’ asse Ometti – Actis Alesina a rendersi protagonisti: Ometti serve di prima Actis Alesina che sguscia ditro all’ uomo e sigla con un perfetto diagonale il goal del 3 a 2. Il Mielò però non sta a guardare e alcune belle parate di Give salvano il risultato. Risultato che si rende ancora piu difficile per il Baro dopo il goal del 4 a 2 siglato dal numero 4, lasciato ancora solo dalla distratta difesa nero-verde. Pochi secondi dopo l’ arbitro commette un grave errore: fallo su Ferrero Lorenzo mentre serve Ometti il quale segna ma il direttore non concede la regola del vantaggio ma solo la punizione facendo infuriare i componenti della squadra nero-verde. Il Baro non si disunisce e Actis Caporale segna il goal del 4 a 3 con un bel tocco di destro. Il Baro ci crede e mancano solo pochi minuti quando Actis Alesina batte il portiere del Mielò siglando il goal del 4 a 4. La partita non è ancora finita e lo stesso Actis Alesina per poco non segna il goal che poteva valere il sorpasso del Baro. Non una partita brillante ma comunque giocata con il cuore. Tante le assenze ma quella piu importante è stata quella del Mister. Senza di lui la squadra è spaesata ma comunque non molla e trova il pareggio. Bisogna cercare di eliminare i cali di concentrazione, e continuare sulla strada dell’ umiltà e della voglia.

Vergogna Baro!!

4 giornata di ritorno del campionato amatori della sezione CSI di Caluso, che mette di fronte il Baro Legnami al GS Vallo, in un derby cittadino molto sentito dalle due squadre, sopratutto per i molti ex che militano nella compagine nero-verde. La squadra di Mister Turino si presenta quasi al completo, fatta eccezione per Romagnani, ancora infortunato alla spalla. Il campo sintetico di Caluso è in ottime condizioni e anche la serata è gradevole; condizioni ideali per la partita. Il Vallo inizia subito forte, e dopo pochi secondi il numero 3 trova il goal della vita, grazie ad un puntone che si infila al sette, trafiggendo l’ incolpevole Giva. Il Baro rimane incredulo, e forse per questo motivo non riesce a riprendersi subito e a costruire azioni. Dopo qualche minuto di noia il Baro, scosso dal Mister Turino, mette il naso nella metacampo avversaria, con Actis Caporale che calcia di punta rasoterra non impensierendo però il portiere avversario. E’ comunque la squadra nero-verde che fà la partita, ripartendo anche con azioni da dietro, cercando di scalfire una squadra, quella del Vallo, totalmente dietro alla linea della palla. Le occasionisi contano sulla punta delle dita e Giva riesce a neutralizzare una bella conclusione del numero 6 avversario. Il Vallo non riesce però a trattenere il Baro e di fatti dopo pochi secondi arriva il meritato pareggio della compagine nero-verde con Ferrero Alessio che sfrutta una bella palla di Actis Caporale e insacca con un bel destro il pallone che vale il pareggio. Pareggio di cui però Mister Turino non è soddisfatto e ne ha tutte le ragioni: il Baro non riesce ad essere lucido sottoportaed in fase di disimpegno e l’ assenza di Regis si fà sentire. Il Vallo conquista una punizione quasi al limite dell’ area e il numero 6 calcia potentissimo e la palla si insacca nel sette battendo ancora Giva. Il Baro rimane confuso e subito dopo il Vallo conquista una punizione molto discusso (l’ arbitro viene convinto dal numero 6 avversario a fischiare): si incarica di battere il numero 8 ed il suo tiro vieene deviato da Actis Caporale involontariamente spiazzando Giva, siglando il goal del 3 a 1. I nero-verdi capiscono che è necessario riprendere subito a giocare creando occasioni e ciò si presenta poco prima della fine del primo tempo: magia di Actis Caporale che in mezzo a tre avversari serve Ometti il quale, anticipando il portiere, sbaglia il primo controllo ma rimedia con un colpo di tacco splendido che però termina fuori di poco. Finisce il primo tempo con un risultato strano ma tutto sommato giusto, dato la cinicità sorprendente del Vallo. Quello che si presenta nel secondo tempo però è un Baro diverso, molto concentrato che attacca subito e cerca di giocare. Infatti Ferrero Lorenzo prova subito a cercare il goal del 2 a 3 ma una sua conclusione sbatte contro un avversario. La pressione della squadra di Mister Turino è forte e Actis Caporale trova il goal del 2 a 3 con un bel destro angolato che si infila alla sinistra del portiere. goal dell’ ex per lui e come vedremo non sara l’ unico. Il Vallo però sembra avere qualcosa in più del Baro ed infatti pochi minuti dopo il numero 3 sfugge sulla sinistra e di punta ad incrociare batte Giva, siglando il 2 a 4. Botta e risposta chhe però non abatte del tutto il Baro. Ci prova Brunetti dalla distanza ma la sua conclusione termina alta. E’ ancora Actis Caporale ad accorciare le distanze: Ferrero Alessio batte un angolo e Actis Caporale si fà trovare pronto e insacca. A questo punto inspiegabilmente il Baro si spegne ed il Vallo trova il goal del 5 a 3 in maniera rocambolesca: su un calcio d’ angolo Giva chiama la marcatura su un uomo solo al centro dell’ area ed inspiegabilmente nessuno raccoglie la chiamata di Giva: il pallone arriva al 10 che controlla ed insacca il 5 a 3. Doccia fredda per il Baro che si fà prendere anche da un pò di nervosismo. Pochi minuti dopo il Vallo allunga ancora, sempre con il numero 6 che con un altro tiro preciso batte Giva, anche se il pallone forse non entra totalmente nella porta difesa da Giva. Il 6 a 3 però scuote il Baro che vuole assolutamente rimediare. Dopo pochi minuti il Baro accorcia le distanze: Actis Caporale serve Ometti che controlla con l’ esterno e batte il portiere avversario con un bel destro angolato. Il Baro ci crede e trova il goal del 6 a 5 ancora con Actis Caporale che batte il portiere con un tocco un pò fortunoso. Adesso è un assedio alla porta del Vallo dato che il Baro vuole assolutamente recuperare. Ferrero Lorenzo prova a calciare ma tutte le sue conclusioni, per quanto precise, sbattono tutte contro i difensori avversari. Baro sfortunato quando Giva lancia Ometti il quale con un tocco sotto batte il portiere ma il pallone termina di un soffio fuori. I giocatori del Baro danno tutto ed infatti dopo pochi secondi ecco il meritato 6 a 6 grazie a Ferrero Alessio, il quale con un bel tocco batte il portiere del Vallo: incontenibile la gioia del Baro che adesso ha tutto il tempo per portare a casa i 3 punti. Ciò si presenta pochi minuti dopo: Ferrero Alessio recupera un pallone e serve Ometti che si invola verso il portiere; quest’ ultimo esce dando la possibilità a Ometti di servire Ferrero Alessio ma il difensore avversario legge bene la situazione e devia il passaggio di Ometti, salvando un goal sicuro. Si dispera il Baro e come vuolela più famosa legge del calcio, la squadra nero-verde subisce il goal del 6 a 7 con il numero 3 che approfitta di una respintta di Giva per insaccare in porta. Non è finita: il Baro si sbilancia in avanti per cercare il pareggio e il numero 10, dopo una palla persa dal Baro, insacca il goal definitvo 6 a 8. L’ arbitro fischia la fine delle ostilità, facendo piombare il Baro in una forte delusione dovuta ad un primo tempo pessimo, gkiocato senza voglia e senza concentrazione. La continuità manca alla compagine di Mister Turino che dopo 3 risultati utili consecutivi si ferma, senza muovere quella classifica che avrebbe potuto accorciare portanto i nero-verdi a ridosso della 5 posizione. Mister Turino dovrà lavorare per cercare di migliorare la concentrazione e sopratutto l’ approccio alla partita, perchè sicuramente il vero Baro non è quello di questa ultima partita. Dato la brutta sconfitta, per la seconda volta Mister Turino decide di non dare un voto ai singoli giocatori ma un voto di squadra!!

 

VOTO BARO LEGNAMI: 5