Un punto guadagnato o due persi??

4 giornata di ritorno del Campionato CSI Amatori della sezione di Caluso che mette di fronte il Baro Legnami al Mielò Team, compagine che milita nella zona centrale della classifica. L atemperatura, nonostante la stagione, non è delle migliori ma la serata si presenta gradevole. Il Baro deve far fronte, come al solito alle assenze come quelle di Romagnani, Ferrero Alessio e Regis ancora squalificato. Mister Turino non sarà della partita e per il Baro sarà difficile cercare di gestire bene tutta la partita. Dopo pochi minuti il Baro prova subito ad attaccare il Mielò e lo fa con Actis Caporale il quale, schierato da punta, prova a sorprendere il portiere avversario con un bel destro che però termina a lato. Subito dopo l’ estremo difensore del Mielò Team si supera e compie una bellissima parata su Ometti il quale con un bel destro a giro cercava di infilare la palla nel sette. Il Baro subito dopo abbassa un pò il ritmo e il Mielò si rende pericoloso in area con il numero 13 che però trova tra se ed il goal la splendida parata di Giva che tiene a galla il Baro. Il Mielò non è però squadra che molla facilmente ed infatti verso la metà del primo tempo si porta in vantaggio grazie ad una bella conclusione del numero 13 che infila il pallone alle spalle di Giva. Il Baro accusa il colpo e non riesce più a giocare con la necessaria concentrazione e ciò porta ad errori che normalmente non vengono commessi. Errori come quello che porta all’ inevitabile raddoppio della squadra avversaria con il numero 4 che insacca in porta dopo il passaggio del numero 13. Il due a zero taglia le gambe al Baro che però non vuole arrendersi e cerca in tutti i modi di accorciare le distanze e di rendersi pericoloso. Ci prova Brunetti con un sinistro che termina di poco alto: ci prova anche Actis Alesina ma il suo destro in diagonale sbatte contro le gambe dei difensori in maglia gialla. Dopo pochi secondi Actis Caporale decide di fare tutto da solo e dopo aver scartato un avversario scarica in porta un destro terrificante che , prima sbatte sul palo, e poi termina in rete: è il goal del 2 a 1 che dà ulteriori speranze per la squadra nero-verde. Il Baro prova ad orchestrare la rimonta ma il portiere avversario è sempre molto attento. L’ assenza in panchina di Mister Alessio Turino influisce molto sulla squadra e sulla tattica da adottare: da questo nasce il 3 a 1 del Mielò; l’ attaccante avversario riesce ad eludere la marcatura e con un bel sinistro batte Giva siglando il 3 a 1. C’è un ultimo sussulto del Baro poco prima che finisca il primo tempo: Ferrero Lorenzo cede la palla Ometti il quale serve Actis Alesina in profondità ma la sua conclusione sbatte contro il portiere avversario. Finisce il primo tempo con un risultato che rispecchia l’ andamento della gara. Il secondo tempo inizia con il Baro più concentrato che cerca subito di fare la partita. Ci prova Ometti ma la sua conclusione termina fuori dallo specchio della porta. Subito dopo Ometti lancia di prima Actis Alesina ma per pochi millimetri quest’ ultimo non riesce ad arrivare sul pallone. Il Baro ci crede e pochi secondi dopo è ancora l’ asse Ometti – Actis Alesina a rendersi protagonisti: Ometti serve di prima Actis Alesina che sguscia ditro all’ uomo e sigla con un perfetto diagonale il goal del 3 a 2. Il Mielò però non sta a guardare e alcune belle parate di Give salvano il risultato. Risultato che si rende ancora piu difficile per il Baro dopo il goal del 4 a 2 siglato dal numero 4, lasciato ancora solo dalla distratta difesa nero-verde. Pochi secondi dopo l’ arbitro commette un grave errore: fallo su Ferrero Lorenzo mentre serve Ometti il quale segna ma il direttore non concede la regola del vantaggio ma solo la punizione facendo infuriare i componenti della squadra nero-verde. Il Baro non si disunisce e Actis Caporale segna il goal del 4 a 3 con un bel tocco di destro. Il Baro ci crede e mancano solo pochi minuti quando Actis Alesina batte il portiere del Mielò siglando il goal del 4 a 4. La partita non è ancora finita e lo stesso Actis Alesina per poco non segna il goal che poteva valere il sorpasso del Baro. Non una partita brillante ma comunque giocata con il cuore. Tante le assenze ma quella piu importante è stata quella del Mister. Senza di lui la squadra è spaesata ma comunque non molla e trova il pareggio. Bisogna cercare di eliminare i cali di concentrazione, e continuare sulla strada dell’ umiltà e della voglia.

Lascia un commento